mercoledì 29 febbraio 2012

Pennoni con carne macinata e mozzarella.....per una domenica un po' piu' felice

Quando piu' tempo passa piu' mi accorgo quanto amo la mia cucina e la mia famiglia....In cucina posso esprimermi  ed essere me stessa...e ogni quando mi affaccio sotto al forno e trovo qualcosa che cuoce il mio cuore si riempe di gioia..
Ogni quando preparo qualcosa e' sempre come la prima volta:impiego le stesse attenzioni e investo tutta la mia passione.
La domenica in casa mia,e' una corsa incredibile, perche'????
Devo portare le bambine in Chiesa,entrambe frequentano l'A.c.R. e quindi si va a Messa.Spesso devo prepararmi il pranzo prima....quindi tutto e' organizzato il Sabato Sera.
Questo e' il tipo di pasta che ho usato.

Per la farcia mi sono servita di carne macinata con tre o quattro cucchiai di pomodoro gia' cotto ,ho unito la mozzarella sgocciolata ed a pezzetti,un po' di sale e formaggio grattuggiato.Io ho usato del buon pecorino fresco perche' e' piu'profumato....

Farciti pronti per essere infornati

Si aggiunge il sughetto di pomodoro fatto con un trito di carote,sedano,cipolla,cotto precedentemente.Aggiungo sempre un po' di besciamella perche' rende la superficie piu' morbida.

Cotti,emanano un profumo che sa di domenica,che mi ricorda la mia infanzia....un profumo che unisce una famiglia a tavola,dove per almeno per un po' non squillano telefonini e dove il televisore spento e' solo un complemento d'arredo...
La tavola e' pure questo!!!!!!

La foto lascia un po' desiderare....ma il gusto la morbidezza e quel cuore morbido,filante e profumato ci ha reso un po' piu' felici!

martedì 21 febbraio 2012

Rondo' Veneziano....Il carnevale a casa mia....tra storia ,allegria e tanto sapore!!!!!

                                                                                                              E'arrivato puntuale con la sua allegria,per grandi e piccini,per regalarci momenti di sana euforia....
Per me,quest'anno e' stato un Carnevale un po' particolare,ma vabbene cosi'.....
Le mie cucciole gia' una decina di giorni fa' mi dicono:Mamma noi quest'anno non ci travestiamo.....ormai siamo garndi....
Credetemi....un colpo al cuore!!!!!Grandi....ma allora stanno crescendo pure loro?????Perche' vorrei fermare il tempo?????!!E invece e' proprio cosi' si cresce....e la fantasia e la magia delle favole e dei racconti iniziano a diventare bei ricordi.... 
Perche' si festeggia il Carnevale?????
E' una festa allegra della tradizione laica cristiana,che si celebra prima della quaresima.E' un momento in cui vige la piu' assoluta liberta' e tutto diviene lecito:ogni gerarchia decade per lasciar spazio alle maschere,al riso,allo scherzo.Le origini del carnevale affondono le radici negli antichi riti pagani romani che si riferiscono alla festa dei Saturnalia(in onore del  Dio saturno).
Il Carnevale deriva il suo nome dal latino"carnem levare",togliere la carne.Questo significa che,dopo aver banchettato lautamente ci si deve preparare ad affrontare un periodo di digiuno e di preghiera tipico della Quaresima.
E in casa mia....be si prepara no....e' ovvio!!!!!!!
E' tipico da noi preparare la lasagna ma gia' ho avuto modo di pubblicarla,quindi vi mostro un altro piatto tipico:il timballo di casa mia.
Come dolce ci siamo scatenate tra chiacchiere,mascherine e catenelle....
Non potevo che iniziare da Lui....secondo me il protagonista,quello che da profumo e sapore al mio timballo.....

L'ho affettato,e fatto soffriggere leggermente in un po' di olio ed aggiunto 3 funghi porcini.

Da parte ho cotto la pasta di tipo lunga ,bucata,le classiche candele napoletane per intenderci, e ho preparato 300g di ricotta,150g di salame a cubetti e 250g di provola affumicata ,5uova ed ho amalgamato il tutto formando una crema.


Ho aggiunto la pasta ed ho unito il tutto.

Pronto per essere infornato....a 250 gradi per circa 15 minuti.

Questo si che e' un martedi' Grasso!!!!!

Sfornato e' uguale ad una torta ,si taglia a fette e si mangia....A meta' cottura in forno aggiungo sopra un foglio di carta da forno per non far essiccare ed indurire la pasta in superficie.
E per il dolce ci siamo tanto,ma tanto divertite......
e via con le CHIACCHIERE:
300G di farina
100g di zucchero
2 uova
70g di burro 
vanillina,
1 arancia grattuggiata
mezza tazzina di rum o altro liquore.
Unire tutti gli ingredienti e formare un panetto,far riposare almeno 30 minuti in frigo.E via....
Per la sfoglia usiamo Nonna papera....
Le mascherine le eseguo a mano libera....





E'disperata:Nonna papera non va!!!!!!!!Sono state delle aiutante perfette,io friggevo e loro lavoravano!!!!!


Ed ora spazio alla fantasia.....carnevale e' colore!!!!!






L'effetto finale:non c'era un solo angolo di casa mia che non ci fosse qualche diavoletto o zuccherino....che fatica!!!!!!!!


E pure le catenelle,o mascherine o ancora abbracci,hanno svariati nome,ma il sapore e' unico....A voi la ricetta:  
 5oog di farina
3 tuorli
250g di latte
60g di burro
mezzo pezzetto di lievito di birra
1 arancia grattuggiata
1 cucchiaio di zucchero.
Unire tutti gli ingredienti e formare un composto omogeneo morbido ma non troppo.Far lievitare il tutto finche' il panetto non raddoppi.
Poi formare delle striscioline e fare degli anelli.Iniziare una seconda lievitazione finche' non si gonfiono.

Li ho fatti lievitare in forno visto la temperatura....Fritti poi in olio abbondante e passati nello zucchero semolato.Li friggo con la carta da forno che poi tolgo quando si staccano a contatto con l'olio,cosi' non si maltrattano neanche un po'




             Buon Carnevale e Buona vita a tutti voi!!!!!!                                                                                                                                                                         

martedì 14 febbraio 2012

Se questo e' amore....storia di S.VALENTINO....Risotto ai carciofi e....tanta nostalgia!!!!!!!!!

E' da un bel po' che non scrivo e mi manca tanto questa cosa,ma come qualcuno gia' sa,ho mio suocero con un po' di problemi di salute e stiamo passando dei giorni terribili,dove molto spesso la realta' supera l'immaginazione!!!Non e' su questo che voglio soffermarmi,ma sulla festa dell'Amore,S.Valentino.
Quest'anno non lo festeggero',dato la circostanza,ma ne voglio comunque parlare,per me l'amore esiste e ci credo fermamente....e' il motore che fa' muovere il mondo...Quando parlo di amore ovviamente mi riferisco a quello universale,non solo tra coppie,che secondo me,guardandomi, intorno non sempre reggono.... ma quello che puo' legare per sempre....
Forse non tutti sanno che l'origine della festa degli innamorati deriva dal tentativo della Chiesa di porre fine ad un popolare rito pagano dedicato alla fertilita'.
Fin dal quarto secolo A.C.all'arrivo del fatidico 14 febbraio, i romani pagani erano soliti rendere omaggio al Dio Lupercus con un rito singolare,una sorta di gioco alla bottiglia dei giorni nostri.Funzionava cosi':i luperici,l'ordine di sacerdoti addetti a questo culto,si recavano alla grotta ,dove secondo leggende,la lupa aveva allattato Romolo e Remo e qui si compivano dei sacrifici propiziatori:il sangue degli animali ammazzati veniva sparso per le strade della citta',come segno di fertilita'....ma la cosa piu' sorprendente era per la gioventu' Romana:la lotteria dell'amore.
Ogni fanciulla doveva mettere il proprio nome in un 'urna,ed ogni giovane scapolo doveva poi pescare un nome a caso,si formavano cosi' delle coppie,che per un anno intero avrebbero vissuto in intimita'affinche' il rito della fertilita' fosse concluso.Ma poi subentro' la Chiesa che pose fine a questo rituale,Introducendo Valentino,un vescovo martorizzato circa duecento anni prima,come alter ego di Lupercus....e l'amore nobile triofo'.
Nel 270 d.c.,Valentino di Interamna fu invitato a corte dall'imperatore pazzo Claudio ll che voleva repristinare i vecchi rituali.Ma il futuro S.Valentino,con dignita',rifiuto',tentando di convertire al cattolicesimo anche Claudioll.Tentativo che le costo' molto caro,perche'fu lapidato e decapitato.
La storia narra che durante la prigione di Valentino egli si innamoro' di una ragazza cieca,figlia del guardiano del carcere,la fanciulla riacquisto' la vista grazie all'amore e alle preghiere di Valentino.

In tutto questo non poteva mancare una ricetta:
Risotto ai carciofi.
Si tagliano a listarelle i carciofi e lavati perbene.Si prende una pentola e si agginge,cipollotto fresco olio e carciofi e si fa cuocere a fuoco vivace....


Si aggiunge il riso e far leggermente tostare insieme ai carciofi.Poi si aggiunge il brodo vegetale....e si lascia cuocere,girando in tanto ,in tanto....alla fine mantecare il tutto con burro e pecorino,una manciata di prezzemolo tritato al momento.

Eccolo,e' un piatto squisito,caldo fumante,ha un sapore deciso,ma al contempo DOLCE,il carciofo rende il risotto ancora piu' cremoso,il colore e' rilassante....e il sapore autentico.L'ho fotografato sul mio tavolo cinese,affianco ad una foto che testimoniano i giorni dove io e mio marito ci siamo tanto,ma tanto amati,dove da farne da padrona erano solo i nostri cuori,dove non esisteva nulla,ma solo NOI.....lontani da impegni immersi in un mondo d'amore.....A distanza di anni,mi sento ancora piu' innamorata,ma sicuramente in un modo piu' maturo e responsabile... ....ma la spensieratezza,l'armonia,l'unione di quei giorni....non siamo piu' riusciti ad averli....AHHHH.dimenticavo parlo del nostro viaggio di nozze!!!!!!!!!