domenica 9 marzo 2014

Pasta e ceci...a modo mio!!!!!!

La pianta del cece era coltivata in Turchia già nell’età del bronzo, circa 4.000 anni fa. Il nome di questi legumi deriva dal greco antico kikus che significa forza, potenza e non è di certo un caso se questi legumi siano stati chiamati in tal modo. I ceci erano alla base dell’alimentazione degli schiavi nell’antico Egitto proprio perché fornivano molta energia nelle estenuanti giornate di lavoro. 

I ceci sono dei legumi molto sostanziosi e nutrienti. Infatti, contengono non solo il 20% di proteine, ma anche il 6% di grassi e circa il 50% di carboidrati. Nonostante le apparenze, questi valori non devono preoccupare gli amanti della dieta equilibrata: dei grassi, la maggior parte sono insaturi, cioè gli omega-3 che agiscono a beneficio dell’apparto cardiocircolatorio; i carboidrati sono costituiti da amido, il “carburante” da cui il nostro organismo ricava energia. I ceci però non contengono glutine e quindi sono indicati per chi soffre di celiachia. Le proprietà benefiche dei ceci dipendono anche dalla presenza di folati e magnesio. I folati – o acido folico – sono vitamine del gruppo B indispensabili nella prevenzione dell’anemia. Il magnesio, invece, non solo facilita l’assorbimento delle vitamine B, ma agisce anche a beneficio del sistema nervoso e dell’apparato cardiocircolatorio, soprattutto nella regolarizzazione del colesterolo nel sangue, contribuendo quindi nella prevenzione di malattie come arteriosclerosi, infarti e ictus. Non bisogna di certi dimenticare le fibre che apportano molteplici effetti benefici all’organismo.(inf.prese da google)

Dopo un po' di informazioni non poteva mancare una ricetta sui ceci,per l'esattezza vorrei proporvi una pasta con i ceci.Di solito dalle mie parti i ceci si preparono in bianco con aglio,olio,peperoncino,e prezzemolo,io invece voglio pubblicare una versione diversa.
Ovviamente inizio dagli ingredienti principe.Ho usato i ceci gia' lessati

Preparate un soffritto con olio ,cipolla,peperoncino e sedano.Aggiungete i ceci e fate rosolare il tutto.

Aggiungete i filetti di pomodoro e  l'acqua necessaria per cuocere la pasta.Fate cuocere il tutto a fuoco basso per circa un ora,facendo attenzione di non far evaporare troppo acqua.

A cottura ultimata,con l'aiuto di un passaverdure,passate il tutto,rimettete  sul fuoco e salate.Quando arrivera' a bollore....

Per questo tipo di "brodo" ho pensato agli anelli di Gragnano.

Ho aggiunto la pasta e ho girato piano,piano senza rompere la pasta.

Cuocete a fuoco alto creando una sorte di crema...

A fine cottura,mantecate il tutto con pepe bianco e pecorino....e' un piatto capace di riscaldare giornate fredde di inverno e soprattutto i cuori di ogni commensale!!!!!!Buon appetito!!!!!

4 commenti:

  1. Mi piacciono tantissimo i ceci, molto interessante questa pasta rossa. Da provare :)

    RispondiElimina
  2. Cara Raffaella, questa si che è una minestra che mi piace!!!
    I ceci per me mi piacciono un vari modi.
    Buona settimana cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
  3. Adoro la pasta e ceci. mai provata con questo formato di pasta che pure mi piace tantissimo!
    E poi di solito come odori di metto aglio e rosmarino: proverò la tua versione!
    un bacione grande, buona giornata

    RispondiElimina
  4. Ottima versione, mia moglie va matta per i ceci e proverò questa tua versione, anche se con un tipo di pasta diverso perché qui non è facile trovare quella da te proposta, che, se non sbaglio, è trafilata al bronzo.
    Buona serata.

    RispondiElimina